CHIME CASTELLANA – LOGIMONT MONTORIO
Sabato 09712/17 – 21.00
Palestra S.M. Don Milani – Via Circonvallazione, Montecchio Maggiore (Vi)
Il Castellana lotta con tutte le sue forze contro il Montorio, squadra che punta alla promozione.
Parte bene il primo set schiacciando l’avversario ma poi le forze nervose e mentali non sono sufficienti per mantenere questo ritmo.
Peccato perché alla resa dei conti le castellane meritavano qualcosa di più.
1° set
La formazione di Cisaro parte con la diagonale palleggio –opposto Bianco e Menti in banda Giacomuzzo e Ruaro al centro con Mazzucco e Tezze mentre i liberi sono Perli e Peruffo.
Le castellane partono molto forte con Bianco in battuta si va sul 5 a 1 e l’allenatore veronese è costretto a fermare subito il gioco per richiamare ad una maggiore attenzione la propria squadra.
Questo richiamo non frutta il sperato risultato in quanto Bianco e compagne giocano una pallavolo spumeggiante e concreta grazie ad una correlazione muro difesa importante che porta a chiudere il set per 25 a 21
2° set
La situazione sembra ora essere invertita, le veronesi prendono quel discreto vantaggio e mantengono il cambio palla costantemente. Le castellane provano una reazione nel finale del set ma il muro non funziona così perfettamente e le avversarie non ci stanno a perdere il set e pertanto si chiude 25 a 20 per il Montorio
3° set
Le avversarie partono molto agguerrite, hanno dentro di loro quell’entusiasmo in più rispetto alle castellane che cercano con tutte le loro forze di restare in partita, ma un break importante porta le veronesi immediatamente sul 13 a 4 a quel punto Cisaro prova a cambiare un pò tutta la squadra per far si che possa respirare e ritrovare la giusta concentrazione.
Grazie inizialmente ad alcuni muri di Bellotto e successivamente alla sua battuta efficace ci avviciniamo nuovamente sul 16 a 14 per le veronesi e si torna nuovamente in partita ma è solo un’illusione, le energie nervose spese per raggiungere le avversarie sono notevoli e paghiamo nuovamente un break importante al punto che il Montorio chiude il set meritatamente per 25 a 17
4° set
Sembra un’altra storia le castellane rinfrancate partono molto bene e si vede nuovamente un bel gioco da entrambe le parti. Si arriva sul 9 a 7 per il Chime e a quel punto succede l’inverosimile non riusciamo più a giocare, la ricezione non funziona, nemmeno l’attacco prendiamo un break di 11 punti, il punteggio si capovolge sul18 a 9 per le veronesi che navigano sul velluto e sentono di avere la partita in tasca.
Vi è un ultima reazione sul finale del set da parte delle castellane ma il vantaggio è così notevole che le veronesi possono permettersi anche un piccolo rilassamento sul finale del set ma che vincono meritatamente per 25 a 17.
Commento
Bianco e compagne escono a testa alta contro una squadra di grosso spessore purtroppo incameriamo nuovamente una buona prestazione capitalizzando zero punti in classifica.
Peccato perché queste ragazze ci stanno mettendo cuore e anima per uscire da questa situazione di impasse ma non vedono il giusto frutto del loro sacrificio.
Questo dispiace molto ma non rimane che questa strada e precisamente il lavoro in palestra, la ricerca di una continuità mentale che possa reggere una intera partita anziché di una parte della partita. Per raggiungere questo obiettivo bisogna avere continuità, costanza, forza, coraggio, determinazione, volontà da parte di tutte, con questa unità di intenti i risultati non tarderanno ad arrivare.
Pertanto non bisogna assolutamente mollare.
Buon campionato a tutti.
CHIME CASTELLANA 1
LOGIMONT MONTORIO 3
CHIME CASTELLANA: Ballardin, Bianco 5, Bellotto 4,Giacomuzzo 15, Mazzucco 10, Menti 6, Miotti, Pieropan n.e., Ruaro 12, Tezze 9, Trevisan 1, Perli Lib, Peruffo Lib. 1° All. Cisaro Renato, 2° All. Pretto Ilario, dirigente Marte Domenico
MONRORIO VOLLEY: Antolini,Turri, Dal Corso, Bellinazzi, Ingenito, Paviani, Cona, Perusi, Todeschini, Sinigaglia, Bertolo, Malizia lib, Lucanova lib. 1°All. Frassoni, 2°All. Zordan.
Arbitro: 1° Lorenzo Maniero di Selvazzano
Parziali: 25-21, 20-25, 17-25, 17-25.
